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sabato 7 febbraio 2015

Boxe






Se dovessimo considerare il pugilato solo come uno sport da combattimento, potremmo andare a casa domani mattina o anche prima.

Arte dura,  a volte distruttiva,  affascinante ed unica nelle sfumature romantiche.

Il pugilato è un'arte strana,  nella quale si impara a combattere ed abbattere l'avversario con rispetto.  Nelle palestre di  boxe ci si educa al coraggio, alla fratellanza, all'umiltà.
Ma anche al sorriso, alla bonaria presa in giro, all'abbigliamento dell'ultimo secondo.
All'adattarsi sempre, arrivando ad assomigliare all'acqua che si adatta a tutto e ovunque.
Detta così sembrerebbe una scuola di Santi e non lo è affatto, è una scuola speciale, particolare, strana, al contrario e sottosopra di tutto, dove si impara tanto o niente, dove si vivono romantiche battaglie e si sognano improbabili glorie.

 Ho sentito le scuse più colorate poste come simpatico alibi piazzato ad arte per mascherare la pigrizia nei confronti dell'attività fisica.

Le scarpe.
Una delle più belle è sulle scarpe da corsa o da ginnastica.
Per fare pochi chilometri, magari neanche tre, occorrono  scarpe tecniche, ammortizzate, ma siccome c'è crisi bisogna aspettare.

Spesso in palestra ho dimenticato le scarpe da allenamento , fortunato me che porto quasi esclusivamente scarpe sportive, anche se non tecniche ed ammortizzate.
Resta il fatto che per fare pochi chilometri di corsa non serve nessuna scarpa blasonata,  solo testa e Cuore Alto.

Nel 1996, durante il servizio di leva come aviere, con gli altri ragazzi , andavamo a correre con le superga dell'Aeronautica Militare, essenziali, soletta fin troppo bassa, eppure nessuno si è mai lamentato.
Un giorno, in due, sbagliando percorso, non so come, siamo finiti sotto tiro di una sentinella, che fortunatamente non ci ha sparato, ma ha dovuto segnalare il nostro passaggio da corridori  distratti in zona vietata, che ci ha fatto rimediare una punizione. Tanto poco.

Un  agonista delle nostre palestre ha da tempo  una frattura al naso, io provo a convincerlo ad una visita otorino, una lastra rx,  ma lui, o ha qualche match in programma, o altro di meglio da fare.

La boxe non finisce sul ring o in palestra, è lo stile di vita che rende pugili, donne e uomini.

 Il combattimento agonistico così come quello amichevole in palestra, sono parti importanti della nobile arte, ma non sono tutto, il completo arriva dalle persone che riusciamo ad essere grazie ad essa e con questo si complica tutto.

La superbia andò a cavallo e tornò a piedi e questo, per un pugile, sarebbe allenante, coglierebbe l'occasione per tornare di corsa e fare fiato.


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