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mercoledì 19 marzo 2014

La Palestra più bella del mondo


Questa è la palestra InAltoilCuore

A prima vista sembra solo uno scantinato con qualche attrezzo dismesso.

Agli occhi più attenti non sfuggirà certo un Fiocco Rosa in un angolo del ring, una bilancia pesa-pugili di quelle originali e precise, ambiente intimo pervaso di passione.

Ad essere superficiali, si potrebbe pensare che i Guerrieri non abbiano Cuore o che siano poco sensibili.

Qui i Guerrieri hanno Cuore (sempre in Alto). E Famiglia.
E una sensibilità pari solo alla generosità e alla tenacia.

Sorrisi anche nei momenti più duri.

Dedicato a Paolo

venerdì 14 marzo 2014

Borsa bulgara

Giovedì 13 marzo, 20.30 circa, fine lezione "boxe defense" esco con una bulgarian bag sulle spalle,(una di quelle artigianali fatta con la camera d'aria delle gomme d'auto),  fiero di raccontare la mia sul suo utilizzo: un semplice strumento utilizzato dai lottatori dell'est Europa per allenare diversi distretti corporei.

Mi vede Luciano e chiede  dell'attrezzo che porto...

" E Mo' hai rotto il ca.... (Risata)!!! Ti faccio vedere io l'allenamento con 10 kg italiani, prendi un disco da 10 e portalo al petto....."
Faccio un circuito, fantastico nel genere, dignitoso al primo giro, già scarso al secondo, il mio allenamento  l'ho già fatto, ma senza scuse,  gli esercizi di Mastro Luciano  sono un qualcosa da film. Devastanti, efficaci, divertenti. Il tutto con un disco di 10 kg.

Fine secondo giro mi fermo e chiedo di andare a fare la doccia.

Scherziamo un attimo e dico a Luciano che a di lì a poco arriverà Mimmo Falconi per sfasciare tutto... Altre risate.

Mimmo Falconi è un mio caro amico e trainer di kick boxing in eterna e simpatica rivalità con le pugilistiche.

Bella serata di Boxe Defense e Pugilato a Tortoreto lido

domenica 9 marzo 2014

Curriculum

Quello agonistico è scarso, inizio la pratica all'età di 12 anni con il Maestro Goffredo Cipriani.
Primi guanti dopo un anno circa, buoni allenamenti, molto meno il primo match da canguro,  con prestazione condizionata dalla presenza del pubblico.
Disputo diversi match da canguro nei pesi piuma ed un paio da novizio A nei pesi leggeri, di cui uno di contorno alla semifinale del titolo italiano dei medi di Luciano.

Altra cosa la carriera di Nico Carusi, due volte italiano nei novizi, era arrivato al punto in cui nessuno voleva più combattere con lui.
Poi il declino poco chiaro, insieme all'abbandono dell'insegnamento da parte di Goffredo, gli era già subentrato Tonino Nori, carismatico allenatore, mio sporadico compagno di bisbocce al Tuculca, discoteca all'aperto dove faceva parte dello staff di sicurezza.

Tornando a me, con Goffredo fuori, lascio il pugilato, con grande gioia di mio padre.
A volte torno, deciso per continuare il buon lavoro svolto in palestra, pochi match ma intense sedute di guanti, dal lunedì al venerdì, due ore, per diversi anni.

Nel 92 conosco Mimmo Falconi che dopo un paio di anni di pratica nella kick boxing e thai boxe, mi insegna ad insegnare.
Curioso e pieno di volontà, seguo un corso per allenatori di muay thai, partecipo a svariati stage di arti marziali, pratico qualcosa di diverso, ma anche quando, per qualche anno lavoro  fuori casa, il cuore mi riporta al pugilato.
 Una volta stabilito vicino casa con il lavoro, contattato da diverse palestre, mi dedico all'insegnamento della muay thai senza grosse pretese, in quanto ho affrontato sparring a pieno contatto solo nel pugilato e nella kick boxing, con culturisti, agricoltori e gladiatori senza gladio.





 Non si può garantire il proprio coraggio se non ci si è mai trovati in pericolo.



Nel 2005 circa ,divento istruttore di krav maga per la fikm, difesa personale israeliana riadattata alle palestre occidentali.
Non tralascio mai la parte pugilistica, la più interessante secondo mia moglie che all'epoca praticava il mio stesso sport, a causa mia, ovviamente.
Intanto prendo lezioni private da un fisioterapista di Riccione riguardo il massaggio base e circolatorio, in seguito, mi specializzo in altre specialità massoterapiche.
La storia è sempre quella, l'idea c'è, la voglia anche, per coincidenze ed avvenimenti, sono costretto a rinvii.
Finalmente in Accademia Pugilistica Giulianova. La palestra più bella e puzzolente del mondo, uno scantinato, una rimessa per attrezzi ginnici usati, uno spazio non usufruibile dal palasport.
In un clima intriso di passioni e sudore, pieno della fantasia di Paolo.
Il gioco è fatto. Non lascerò mai più il pugilato. Anche quando non ci sono mi alleno e l'amore per questa palestra lo può capire solo chi ci suda l'anima.



Le cose più belle accadono per caso

Qualche passaggio indietro: giovedì della scorsa settimana, a termine allenamento di boxe defense, con Stefano andiamo verso gli spogliatoi e incontriamo Luciano, entusiasta del progetto pugilato e difesa personale.
"Ragazzi se scoprite o capita un talento..." Una vita dedicata ai guantoni,  sempre alla ricerca di nuovi pugilatori e sempre presente nelle pugilistiche a seguire i suoi ragazzi.
" Non mi va di fare il saccente, ma le cose più belle, in genere, accadono sempre per caso".





Questi sono ambienti di persone speciali, di quelle che anche se non le vedi in palestra, faranno per sempre il vuoto davanti il televisore, hanno il sacco artigianale in cantina e fanno gli addominali mentre giocano con i figli.
Durante la notte sognano di fare la corda prima del match senza nessun titolo.
Questa è la boxe, per alcuni arte violenta e crudele, praticata solo da chi ha avuto problemi durante l'infanzia e continua ad averne.

In realtà, dura disciplina per anni ghettizzata, oggi strumento di crescita e arte del rispetto.